Trend dilangante tra gli uomini di tutte le età è averela al proprio
fianco e noi donne ne siamo ben felici! Viva la postina!
Ovviamente stiamo parlando di borse, più precisamente, tracolle da
uomo: da Vuitton a Converse, passando per le Bullotte, con patta copri chiusura o
semplice zip, la tracolla sta diventando un accessorio indispensabile anche per
l’uomo, che non sempre può avere a portata di mano la borsa della fidanzata, ma
troppe cose da portare, per contare solo sulla capienza delle proprie tasche.
L’epoca del tablet segna anche una svolta (secondo me positivissima)
anche dal punto di vista degli accessori uomo!
E lui cosa pensa?
Incuriosita e vogliosa di approfondire l’argomento dal punto di vista
maschile, ho intervistato un “neoconvertito”, di seguito il risultato delle mie
fatiche.
D: La tracolla, perché?
R: Perché è comoda: ci metto
tutto e non buco più le tasche di giacche e pantaloni con le chiavi. Posso
portare il computer, cellulare, portafoglio, documenti, disegni (senza doverli
piegare e quindi rischiare di rovinarli) di tutto e di più e restando comunque
con le mani libere.
D: Con che frequenza le cambi?
R: Devo ammettere che sono molto pigro in questo o, meglio,
abitudinario: non la cambio se non obbligato dalla stagione o da mia moglie o a
causa di decesso dell’oggetto in questione ed almeno una volta al mese mi
costringo a fare pulizia. Nella tracolla ci porto di tutto ed un po’ dell’universo
maschile rimane impigliato sul fondo!
D: Torneresti indietro?
R: Se non ce l’hai, non ci
pensi, ma, una volta entrato nell’ottica, è una gran comodità, irrinunciabile.
D: Portando la tracolla, senti
messo in discussione il tuo essere maschio?
R: Non penso che sentirei
messo in discussione il mio essere uomo nemmeno vestito di rosa dalla testa ai
piedi, figuriamoci con una tracolla!
D: Dalle tasche alla tracolla è
un bel salto, è stata dura organizzarla per trovare gli oggetti velocemente?
R: All’inizio mi limitavo a
buttarci dentro di tutto, per lamentarmi poi del fatto che la borsa mi “mangiava”
le cose; poi ho preso ripetizioni da mia moglie su come organizzarla e da
allora non ho più avuto problemi.
D: La consigli?
R: Sicuramente!
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